Sul Sole 24 Ore abbiamo recensito il Huawei Mate 9 Pro, ultimo modello della casa cinese. Un top di gamma da 999 euro che arriva in Italia per il suo esordio in Europa (prima era disponibile solo in Cina) Qui la recensione completa.
Qualche info:
Display curvo, scocca in metallo. Il design è molto simile al Mate 9, ma questa versione Pro, con i bordi del display (da 5,5 pollici) smussati, ricorda anche il Samsung Galaxy S7 Edge. Si tratta di un device molto bello da tenere in mano, e il contatto coi materiali è piacevole. Anche il peso e lo spessore (169 grammi e 7,5 millimetri) non dispiacciono. Promosso. Anche se al cospetto del Galaxy S8, arrivato sul mercato italiano contemporaneamente e ad un prezzo molto simile, il gap in fatto di stile c’è. Ma è questione di gusti.
Batteria al top
Essendo una versione Pro, questo device è pensato per i professionisti. E proprio sulla durata della batteria ha puntato forte Huawei. Sono 4000 i mAH a disposizione. Una giornata lavorativa la si porta a casa con tranquillità. Con un utilizzo meno spasmodico, si toccano anche vette di 40 ore. Difficile arrivare a due giorni pieni. Il cuore di questo Mate 9 Pro è un Huawei Hisilicon Kirin 960, processore di casa Quad-core a 2.4 GHz. La ram a disposizione è di 6 gb (tanta e buona), e ricorda la scelta vincente di OnePlus con il 3T. Android 7 viaggia senza problemi. Le app girano con una certa fluidità, anche quando ne sono aperte tante. Memoria massima 128 gb.
La fotocamera
Comparto fotografico da top di gamma. Sono 20 i megapixel a disposizione della fotocamera posteriore, con foto in HD a una risoluzione di 4992×3744 pixel e video in 4K a 3840×2160 pixel. Anche in questo caso la partnership con Leica dà ragione alla casa cinese. La fotocamera frontale è da 8 megapixel.
E ora qualche foto: