Scrivania elettrica e sedia ergonomica? Che bella sorpresa FlexiSpot

Di recente ho cambiato casa, e ho impiegato un po’ di tempo a cercare una soluzione ideale per arredare il mio studio. Nella vecchia abitazione, avevo un arredamento Ikea un po’ datato, e per nulla adeguabile al nuovo contesto. La mia prerogativa era innanzitutto una: trovare una scrivania elettrica.

Dopo un po’ di ricerche online, la mia ricerca è ricaduta sulla sulla FlexiSpot E7Q. E a circa un mese di distanza, vi scrivo le mie impressioni.

La FlexiSpot E7Q è una scrivania elettrica molto robusta, progettata per offrire stabilità e grande capacità di carico. Credo sia ideale per chi ha bisogno di una postazione di lavoro spaziosa e che non teme gli urti. Con la sua struttura in acciaio al carbonio e i quattro motori, questa scrivania può sollevare fino a 300 kg senza compromettere la stabilità, rendendola perfetta anche per ambienti professionali che richiedono un setup pesante come più monitor (ne ho due, più un dispositivo Amazon Alexa e una cassettiera da scrivania) o attrezzature tecniche.

A colpirmi è stato soprattutto il design. moderno e minimalista, disponibile solo con una finitura nera, ma può essere personalizzata con vari piani in legno. La sua superficie di lavoro è ampia, con la possibilità di ospitare piani fino a 240 cm, perfetta per chi ha bisogno di spazio extra per lavorare in modo efficiente (io ho scelto quella da 200 cm). Inoltre, offre un intervallo di altezza regolabile da 65 cm a 125 cm, rendendola versatile per utenti di diverse altezze e per modalità sia seduta che in piedi. Ottimo quando non devo scrivere e ho lunghe call, così posizionarmi il monitor all’altezza che desidero.

Un aspetto apprezzabile è il pannello di controllo intuitivo con la possibilità di salvare fino a quattro preset di altezza, che semplifica il passaggio tra diverse configurazioni di lavoro. Il motore è assolutamente silenzioso e preciso, e devo dire che è una delle cose che ho apprezzato di più.

Ho apprezzato molto anche i vari materiali, mentre mi ha convinto di meno la “tasca” in tessuto per la gestione dei cavi. Non mi sembra all’altezza dei supporti metallici più rigidi che si trovano in altre scrivanie.

l prezzo è abbastanza elevato, e colloca questa scrivania nella fascia alta del mercato. Nonostante ciò, per chi cerca prestazioni premium e stabilità eccezionale, questa scrivania rappresenta un ottimo investimento.

Un avviso: montare questa scrivania è abbastanza semplice, ma per il peso dei piedi (e del piano) chiedete aiuto a un amico.

La sedia

Chiaramente dovevo prendere anche una nuova sedia. E ho preferito una scelte monomarchio, scegliendo la FlexiSpot BS12-PRO. Si tratta di una realizzata con materiali di alta qualità, come la rete Wintex traspirante, che è stata progettata per garantire resistenza e durabilità, oltre a un’ottima ventilazione durante l’uso prolungato (usata d’estate, effetto sudorazione abbastanza compensato). Questo rende la sedia adatta a sessioni di lavoro lunghe, evitando l’accumulo di umidità e sudore.

Il design sobrio e minimalista (è disponibile in nero o grigio) permette alla BS12-PRO di adattarsi a diversi ambienti, sia in ufficio che in casa. È anche facile da montare, richiedendo circa 10 minuti senza strumenti speciali.

Dal punto di vista ergonomico, la sedia offre numerose regolazioni: l’altezza, la profondità della seduta, l’angolo di inclinazione dello schienale (fino a 135°) e il supporto lombare, che segue la naturale curvatura della colonna vertebrale per mantenere una postura corretta. Il poggiatesta è regolabile in altezza e rimovibile, ideale per utenti di diverse stature, anche se alcuni lo trovano meno comodo rispetto al resto delle regolazioni.

Unico neo: l’ho trovata un po’ rigida in certi contesti. Ma è un’impressione del tutto soggettiva, e dipende dalle nostre abitudini in fatto di seduta al lavoro.