Babolat Pure Strike 2024: che delizia per gli effetti

Chi segue questo blog, sa che sono un tennista amatoriale di livello intermedio (ex 4,5). E nelle ultime settimane ho avuto la possibilità di provare la nuova Babolat Pure Strike 16×20 2024. Volevo condividere le mie impressioni con altri giocatori del mio livello, anche perché la soluzione 16×20 introdotta da Babolat per questo modello mi aveva molto incuriosito. E devo dire che…

Cosa mi è piaciuto:

  • Controllo: La caratteristica che mi ha colpito di più è stato il controllo eccezionale che offre questa Pure Strike. La racchetta offre una grande stabilità e precisione, permettendo di piazzare i colpi con grande sicurezza anche da fondo campo. Precisissima!
  • Manovrabilità: Nonostante il suo peso di 305 grammi, la racchetta si è rivelata sorprendentemente maneggevole. Si muove velocemente e con facilità, permettendo di reagire rapidamente alle volate e di eseguire cambi di direzione rapidi.
  • Potenza: Se colpita con la giusta tecnica, la racchetta offre una buona dose di potenza. Ho trovato facile generare traiettorie alte e profonde, anche con colpi non perfettamente centrati.
  • Effetti: Lo schema corde 16×20 facilita l’accesso agli effetti, come slice e topspin. Questo è stato un aspetto che ho apprezzato particolarmente, in quanto mi ha permesso di variare il mio gioco e di sorprendere l’avversario.
  • Sensazioni: La racchetta offre un ottimo feeling, trasmettendo al giocatore una sensazione di connessione con la palla. Questo permette di modulare il colpo con precisione e di percepire ogni sfumatura del contatto con la palla.

Svantaggi:

  • Rigidità: La racchetta è forse un po’ rigida, il che potrebbe risultare fastidioso per alcuni giocatori, soprattutto per quelli con problemi alle articolazioni.
  • Prezzo: Il prezzo è decisamente alto. Ma qui andrebbe fatto un discorso diverso: perché per tutelare braccio e … psiche, non dovremmo badare troppo al prezzo, quando le variazioni sono sotto i 100 euro, e la racchetta dura almeno una stagione.
  • Serve braccio: precisione, controllo ed effetti, va bene. Ma occhio: se non lasci andare il braccio, non è la racchetta che fa per te.

Conclusione:

Nel complesso, la Babolat Pure Strike 16×20 2024 è un’ottima racchetta da tennis anche per giocatori di livello intermedio come me  che cercano controllo, manovrabilità e potenza. E’ molto bella anche esteticamente.

Raccomandazioni:

  • Se siete giocatori amatoriali alle prime armi, questa racchetta potrebbe risultare troppo rigida e pesante. Vi consiglio di provare una racchetta più leggera e maneggevole (magari sotto i 300 gr).
  • Se avete problemi alle articolazioni, vi consiglio di provare la racchetta prima di acquistarla per assicurarvi che non sia troppo rigida per voi (esistono centri che consentono il noleggio).
  • Se siete alla ricerca di una racchetta che offra il massimo controllo e precisione, la Babolat Pure Strike 16×20 2024 è un’ottima scelta.

Note aggiuntive:

  • Ho utilizzato un grip Wilson Pro Overgrip e una corda Babolat RPM Blast da 1.30 mm.
  • Ho testato la racchetta su campi in cemento e in terra battuta.

Qui la recensione di Yonex Percept 100