La prima scarpa realizzata con scarti di produzione

Ecoalf e Michelin hanno sviluppato insieme la loro prima suola fatta con materiali di scarto la cui gomma proviene dagli scarti di produzione delle suole. I due marchi hanno voluto trovare il giusto equilibrio fra una produzione ecosostenibile e un prodotto performante.

“Sono anni che Michelin lavora per lo sviluppo di suole altamente performanti, ma questa è la prima volta che il Gruppo ha prodotto una suola con materiali di scarto proveniente dallo stampo delle stesse suole di Ecoalf. Questa innovazione è un ulteriore esempio di come il nostro impegno sia costantemente proiettato ad aumentare le prestazioni e la sostenibilità dei nostri prodotti” ha detto Christian Delhaye, ad di Michelin Lifestyle Limited.

Incorporare i materiali di scarto ha chiaramente limitato l’utilizzo di materie prime, gli scarti stessi e migliorando l’efficienza produttiva, non solo riducendo il numero di
passaggi, ma anche le emissioni di CO2 e il consumo di acqua. E secondo le due aziende la situazione è un po’ questa:

Schermata 2021-03-22 alle 17.43.30

“Creare una nuova generazione di prodotti riciclati di altissima qualità richiede costante ricerca e innovazione. Collaborare con Michelin ci ha dato la possibilità di proseguire nello sviluppare un nuovo processo con un impatto minore e incredibili risultati a livello di performance che ha portato alla creazione di questa loafer che si adatta perfettamente alla vita di tutti i giorni con un approccio sostenibile” ha detto invece Javier Goyeneche, Fondatore e Presidente di Ecoalf.

Come sono queste scarpe

I materiali utilizzati per la produzione di queste scarpe sono ecologici. Per quanto attiene all’estetica delle suole, Michelin ha tratto ispirazione dalle forme scultoree dei pneumatici per autoveicoli MICHELIN Pilot Sport.

“Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto dalla collaborazione con Ecoalf” ha aggiuntoi Antonio Ferrante, Presidente di JV International. “L’innovazione e la
ricerca sono parte integrante del DNA di JV International, così come fanno parte del DNA di Michelin da oltre un secolo. Oggi, il nostro lavoro sulle suole Michelin, unisce
tecnologia e metodi di produzione che sono sempre più rispettosi dell’ambiente”.